A Milano, a inizio gennaio gli studenti del liceo classico Manzoni hanno deciso di occupare la loro scuola. Il disagio psicologico che avevano subito durante la DAD era rimasto inascoltato e la loro necessità di avere una scuola “più presente” era sempre più urgente. Come loro, molti altri studenti milanesi sentivano queste necessità e condividevano la scelta di occupare le loro scuole. A fine aprile, il numero delle scuole superiori che erano state occupate era 23.
Le rivendicazioni degli studenti erano molto chiare: chiedevano una scuola in cui ci fosse più spazio per loro, per le loro voci e i loro bisogni. Protestavano contro la mancata sicurezza nei PCTO, la disattenzione verso la loro salute mentale e la mancanza di socialità e confronto aperto tra corpo docenti e studentato. Per farmi raccontare da vicino cosa stesse accadendo, tra marzo e aprile ho incontrato alcuni rappresentanti di istituto di vari licei milanesi, tra cui il Vittorini, il Manzoni, il Volta e il Carducci.
Dopo una chiacchierata con Sveva, Niccolò, Samuele e molti altri, abbiamo pensato di fare una piccola indagine per raccogliere dei dati sul funzionamento dello sportello psicologico nelle loro scuole. Tramite il questionario abbiamo raccolto le voci di 305 studenti, che ci hanno raccontato la loro esperienza e le loro idee. Dei 305 studenti che hanno partecipato, il 43% ritiene che lo sportello psicologico funzioni, mentre il 57% che non funzioni. Quello che è emerso però è che tutti gli studenti considerano questo strumento molto utile e che ci sarebbe bisogno di alcuni cambiamenti per poterlo utilizzare al meglio. La maggioranza degli studenti (il 59%) ritiene che ci sia bisogno di più slot orari e di una maggiore collaborazione da parte del corpo docenti.
Quello che è emerso non è sicuramente un’indagine statisticamente rappresentativa, ma è una fotografia di un bisogno molto urgente. Per questo, il decreto firmato venerdì 27 maggio dal ministro Speranza che attiva il bonus psicologico è un’ottima notizia, così come i 20 milioni di euro stanziati in legge di bilancio per l'attivazione dello sportello psicologico nelle scuole superiori, grazie ad un emendamento del Partito Democratico.
Sono primi passi che aiuteranno tutti coloro che ne sentiranno il bisogno e andranno incontro anche alle esigenze chiare dagli studenti.
PS. Se volete raccontarmi le vostre esperienze potete scrivermi un messaggio oppure partecipare direttamente al sondaggio a questo link: https://docs.google.com/.../1_qE6wZO4TeLPqatMNkVf.../edit....
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