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Milano e Lombardia

A Milano sono cresciuta, ho lavorato e ho iniziato a fare politica. Prima fondando il circolo 02PD, in un quartiere storicamente di destra. E quella che era una vecchia bottega di 23mq con una vetrina su strada è diventata il circolo più grande di Milano ed il perno della rinascita di un quartiere.

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Ancora oggi lì incontro cittadini, attivisti del PD e chiunque abbia qualcosa da raccontarmi.

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Nel 2018 sono stata eletta all'uninominale proprio nel mio quartiere, Milano Est, uno dei soli sei collegi uninominali vinti dal centrosinistra in tutto il nord Italia.

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Qui ancora oggi vivo e dal venerdì al lunedì di ogni settimana (quando non c'è attività in Parlamento), può capitarvi di vedermi passare per le sue strade in sella al mio motorino (elettrico) rosso.

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Negli ultimi anni ho visto Milano cambiare in meglio, prima con Giuliano Pisapia e poi con Beppe Sala, e credo che anche il resto della Lombardia meriti la stessa qualità di governo.

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Ma ho visto anche che la mia città non sempre è a misure di donne, di bambini e di bambine, dimenticandone le esigenze e i diritti fondamentali. Così come ho visto la sofferenza ed il disagio di alcuni quartieri a Milano, da Via Padova a Calvairate, dove della crescita e del progresso della città, tanti nostri cittadini e nostre cittadine non hanno visto traccia.

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Il mio impegno è quindi per una città a misura di tutti, che sia luogo di opportunità e di tutele, di inclusione e di sostenibilità.

Lia Quartapelle alla festa dell'unità
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